Prestiti a protestati e cattivi pagatori: come fare per ottenerli

Un rating di credito non eccellente può essere un ostacolo significativo per ottenere un nuovo finanziamento. Esistono tuttavia i cosiddetti prestiti a protestati che possono offrire, talvolta, una via di uscita anche per coloro che sono segnalati nelle banche dati del CTC e del CRIF.

Le condizioni di accesso a questi prodotti non sono sempre agevoli, ma è comunque possibile trovare un prestito che soddisfi le proprie esigenze.

In questo articolo parleremo dei diversi modi in cui una persona può ottenere un prestito nonostante sia un cattivo pagatore o un protestato. Tratteremo i prestiti cambializzati, il prestito con delega e il prestito da privato a privato. Parleremo anche del prestito dell’azienda ai suoi lavoratori.

Ma prima di entrare nelle specifiche di ciascun tipo di prestito, è importante chiarire cosa quale sia la differenza tra i cattivi pagatori ed i protestati. Questo perché, a seconda della situazione, sarà più o meno difficile ottenere credito.

Prestiti per protestati

Differenza tra cattivi pagatori e protestati

Quando si tratta di ottenere un prestito, c’è una grande differenza tra i cattivi pagatori e coloro che hanno subito un protesto. Vediamo più da vicino le due situazioni.

I cattivi pagatori, sono coloro che, non avendo onorato una o più rate di un prestito, sono stati segnalati dall’istituto di credito alla centrale rischi, tipo al Crif o alla CTC.

Diversamente, la situazione di chi ha subito un protesto è più complessa di quella dei cattivi pagatori. Questi, oltre a essere inseriti nelle banche dati CRIF e CTC, sono segnalati anche nel registro informatico dei protesti della Camera di Commercio. In questo particolare registro sono riportati tutti coloro che, a più riprese, si sono trovati in stato di solvenza e o sono stati pignorati.

Ciò significa che, i soggetti protestati sono considerati clienti ad alto rischio dalla maggior parte degli istituti di credito e hanno più difficoltà a ottenere un prestito.

Infine, va detto che, i nomi dei cattivi pagatori e protestati, vengono cancellati dal registro dopo tre anni (36 mesi). Questo per proteggere la loro privacy e per dare loro la possibilità di ripristinare la propria reputazione finanziaria.

Tuttavia, questo periodo può essere abbreviato se il debitore paga il dovuto. In questo caso, il suo nome verrà cancellato prima del tempo, in modo da ripristinare la sua reputazione finanzia, consentendogli così, di avere nuovamente accesso al credito.

Come ottenere un prestito per protestati e cattivi pagatori?

Bene! È il momento di vedere nella pratica quali sono i diversi modi in cui è possibile ottenere un prestito. Inizieremo con i prestiti cambializzati, che stanno diventando un’opzione sempre più popolare per chi si trova in questa situazione. Passeremo poi ai prestiti su delega, ai prestiti tra privati ed infine ai prestiti aziendali.

Prestiti cambializzati a protestati: la cambiale, nota anche come promessa di pagamento, è un titolo esecutivo, il che significa, che il creditore può rivalersi sui beni del debitore se questi non rispetta le scadenze. Per questo motivo un cattivo pagatore può talvolta ottenere un prestito, se dispone di beni pignorabili.

Va anche detto che, in alcuni casi, per ottenere un prestito cambiario, la banca o l’istituto di credito può richiedere la garanzia di una terza persona o addirittura una fideiussione. In questo caso, il terzo, spesso chiamato “fideiussore”, accetta di essere responsabile del debito se il debitore non riesce a ripagarlo.

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Alcuni dei vantaggi dei prestiti cambializzati sono:

  • il creditore può rivalersi sui beni del debitore se questi non rispetta le scadenze;
  • in alcuni casi, previo accordo fra le parti la cambiale può èssere rinnovata posticipandone il pagamento.

D’altra parte, alcuni degli svantaggi dei prestiti cambializzati sono:

– possono essere difficili da ottenere se il debitore non dispone di beni pignorabili,

– i tassi di interesse sono spesso elevati;

– il nome del debitore non viene cancellato dal registro se non riesce a rimborsare il prestito.

Prestiti tra privati: questo modo di trovare denaro sul mercato è oggi molto facilitato dall’emergere di piattaforme web note come Social Lending. In sostanza, si tratta di piattaforme progettate per mettere in contatto prestatori privati e soggetti in cerca di denaro. Naturalmente, non tutte queste piattaforme accettano cattivi pagatori o protestati ma, in ogni caso, vale la pena di provare se si dispone di garanzie sufficienti a coprire il debito.

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Alcuni vantaggi dei prestiti tra privati attraverso le piattaforme di Social Lending sono:

  • possono essere richiesti online;
  • il processo è semplice e veloce;
  • si si possiedono i requisiti non si ha bisogno di un garante;
  • i tassi sono più vantaggiosi di quelli offerti dalle banche.

D’altra parte, alcuni degli svantaggi sono:

  • non tutte le piattaforme accettano cattivi pagatori o protestati;
  • è necessario disporre di garanzie sufficienti a coprire il debito.

Il prestito delega: noto anche come doppio quinto, è una tipologia di prestito che viene concesso previo consenso del datore di lavoro. Il rimborso del finanziamento avviene attraverso la detrazione di rate dallo stipendio del dipendente.

Questo tipo di prestito può avvenire solo in base a un accordo tra il prestatore e l’azienda in cui lavora il richiedente.

Vantaggi: Il vantaggio principale è che, trattisi di un prestito che viene concesso previa apertura di una polizza assicurativa e quindi non c’è alcun rischio per il finanziatore di non incassare il denaro anche se il lavoratore perde il posto di lavoro o la vita.

Svantaggi: l’assicurazione, saldate la parte restante de prestito farà rivalsa sul lavoratore o, in caso di morte, sugli eredi.

Prestito aziendale: è un sistema che può essere di grande aiuto per chi ha difficoltà ad accedere ai più classici canali creditizi. In pratica è l’azienda presso la quale si è occupati ad erogare un anticipo sugli stipendi futuri che poi detrae le rate direttamente dalla busta paga.

Alcuni dei vantaggi dei prestiti aziendali sono:

  • di solito non vengono applicati tassi di interesse sul denaro prestato;
  • non ci sono spese o commissioni;
  • il processo è molto più rapido.

D’altro canto, alcuni degli svantaggi dei prestiti aziendali sono:

  • non tutte le imprese si qualificano per questo tipo di prestito;
  • l’importo del prestito può essere limitato.

Conclusioni

Come abbiamo potuto comprendere, per ottenere un prestito se si è cattivi pagatori, si può ricorrere ai prestiti cambializzati, ai prestiti tra privati o ai prestiti aziendali.

I prestiti cambializzati stanno diventando un’opzione sempre più popolare per chi si trova in questa situazione, perché il creditore può rivalersi sui beni del debitore se questi non rispetta le scadenze.

I prestiti tra privati sono facilitati da piattaforme web note come Social Lending, e i prestiti per delega sono concessi con il consenso del datore di lavoro.

I prestiti alle imprese presentano diversi vantaggi, in particolare: di solito non vengono applicati tassi di interesse sul denaro prestato e non ci sono commissioni o spese. Si tratta di un processo molto più rapido, in quanto non si devono affrontare tutti i processi burocratici che esistono nelle banche.

Naturalmente, ogni caso è unico e deve essere valutato individualmente. Tuttavia, queste sono alcune delle opzioni più comuni per i cattivi pagatori che cercano un prestito.

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