Prestiti per casalinghe: cosa sono, come ottenerli?

Anche se non è considerato alla stregua di un lavoro tradizionale, quello della casalinga è comunque un ruolo molto impegnativo e importante ed è in effetti un vero e proprio lavoro.

Purtroppo ancor oggi non è retribuito, e dunque cosa succede quando una donna che lavora in casa abbisogna di denaro extra per sopravvenute necessità o più semplicemente per acquistare un bene o un servizio che non è sostenibile con il bilancio familiare?

Ebbene, in questo caso entrano in gioco i prestiti per casalinghe, che sono in realtà prestiti personali che possono essere richiesti da qualsiasi donna che abbisogna di accedere a quelli che vengono anche chiamati prestiti senza busta paga.

Questi tipi di prestiti, come vedremo nel corso dell’articolo, richiedono particolari garanzie per poter essere erogati. È bene fin da subito dire che, in ogni caso, si tratta di piccoli prestiti e questo, per ragioni facilmente intuibili, ovvero: l’istituto erogante deve in qualche modo avere ragionevoli garanzie di poter restituire le somme prestate, più gli interessi e i costi operativi.

Cosa sono i prestiti per casalinghe?

Come abbiamo visto, si tratta di prestiti personali che possono essere richiesti da tutte le casalinghe che hanno bisogno di accedere a quelli che vengono chiamati anche prestiti senza busta paga.

In pratica, quindi, chi non ha una busta paga e non è in possesso di altri tipi di documenti che attestino un reddito fisso e costante (come una pensione, una bista paga, o un’indennità di disoccupazione), deve in qualche modo trovare alternative valide per ottenere un finanziamento. Deve quindi dimostrare all’ente creditizio di essere in possesso di garanzie alternative considerate valide.

Quali sono i migliori prestiti per casalinghe?

A nostro avviso, per piccoli importi, il prestito con garante è quello che offre una buona possibilità di essere preso in considerazione dall’ente creditizio.

Il garante, infatti, viene richiesto dall’istituto di credito quando chi chiede il prestito non ha una buona solidità e stabilità economica e, che quindi, abbisogna di un aiuto.

È bene precisare che, il garante, è una terza persona che sostiene il prestito assumendo, insieme al mutuatario, l’obbligo di rimborso nei confronti del finanziatore. In caso di mancato pagamento da parte del mutuatario, infatti, spetterà al garante accollarsi l’onere del pagamento delle rate del prestito più eventuali interessi di mora.

In alternativa, è possibile richiedere un prestito con pegno. cioè offrendo un oggetto come garanzia che richiedono un garante. Il motivo è semplice: in questo modo l’ente prestatore può avere maggiori garanzie che il prestito verrà rimborsato.

È bene sapere anche che, in caso di mancato pagamento, il prestito con pegno comporta i la vendita all’asta dell’oggetto lasciato in pegno.

Leggi anche: Prestiti in 24 ore senza busta paga.

Quanto denaro può chiedere in prestito una casalinga?

L’importo erogabile è generalmente inferiore a quello che può essere richiesto da chi ha una busta paga: ciò è dovuto alle minori garanzie che l’istituto di credito ha sul rimborso delle rate.

In generale, quindi, si tratta di prestiti per importi relativamente piccoli, spesso inferiori ai 3000€. La logica alla base di questa ipotesi è che lo scopo del prestito è quello di finanziare un acquisto domestico, come una nuova, una lavatrice o altri piccoli elettrodomestici.

Come trovare il miglior prestito online per casalinghe?

Trovare il miglior prestito per casalinghe online è possibile compiendo alcuni semplici passi e tenendo conto di alcune precauzioni di base.

Innanzitutto, è bene approfittare delle tante offerte presenti sul web e disponibili con pochi click. In questo modo è possibile avere una prima panoramica delle condizioni offerte dai diversi istituti di credito e, soprattutto, confrontare le varie opzioni per individuare quella più adatta alle proprie esigenze.

Inoltre, è consigliabile valutare con attenzione anche il costo totale del prestito, che va considerato non solo in termini di interessi ma anche di eventuali altri costi sostenuti per la sua gestione.

Infine, è importante considerare anche il periodo di rimborso: in generale, il prestito personale per le casalinghe è caratterizzato anche da un numero di rate inferiore rispetto ad altre tipologie di prestito, ma è comunque bene verificare in anticipo che la durata del prestito risponda alle proprie esigenze.

Seguendo questi semplici consigli, si può essere certi di trovare il miglior prestito per casalinghe che meglio si adatta alle proprie esigenze e permette di gestire efficacemente le proprie finanze.

In generale, possiamo dire che è sempre consigliabile informarsi sui diversi tipi di prestito prima di prendere una decisione. In questo modo, si può essere sicuri di trovare il prestito migliore per le proprie esigenze. A questo proposito, consigliamo di leggere le nostre guide sui prestiti senza busta paga Agos, Findomestic e Compass.

Conclusioni

Come abbiamo potuto apprendere, i prestiti per casalinghe sono una opportunità che ogni donna dovrebbe prendere in considerazione quando ha bisogno di accedere a piccole somme di denaro.

Esistono sostanzialmente due modi per accedere ad un prestito per casalinghe senza busta paga, ovvero, il prestito con garante oppure il prestito con pegno.

L’importo che si può richiedere è generalmente limitato a 3.000 euro, date le minori garanzie che l’istituto di credito ha sul rimborso delle rate. Naturalmente, nel caso del prestito con pegno la cifra che si può ottenere dipende dal valore del bene che si lascia come pegno.

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