Carta prepagata CARTAconTE IBL Banca

IBL Banca emette una carta con zero costi di ricarica per chi decide di aprire un conto corrente presso la Banca. Si tratta di una prepagata nominativa che consente di svolgere diverse attività grazie alla presenza dell’Iban.

Dal prelievo di contanti in Italia e all’estero all’invio e ricezione di bonifici, CARTAconTe permette anche di fare shopping online e nei negozi fisici convenzionati al circuito MasterCard, pagare le utenze domestiche, ricaricare il telefono e farsi accreditare stipendio e pensione.

Carta prepagata CARTAconTE

Rientra nella categoria delle carte evolute, grazie all’app IBL E-Bank che si può scaricare gratuitamente da iPhone, Android e iPad. Con questo servizio si possono gestire le operazioni da pc e dispositivo mobile. La prepagata non è, però, supportata da Google, Apple, Samsung Pay e non è dotata della funzione contactless.

Tra le peculiarità di questa nominativa, evidenziamo la ricarica automatica, grazie alla quale è possibile decidere periodicamente quale somma ricaricare, per fare in modo che la prepagata abbia sempre un determinato saldo. Per scoprire tutti i costi e gli altri servizi offerti dalla carta, invitiamo alla lettura dell’articolo che segue.

Costi CARTAconTE

Non è previsto alcun costo di rilascio per la prepagata CARTAconTE, vi è però un canone annuale di 12,00 euro che si inizia a pagare solo a partire dal secondo anno. L’addebito del canone è mensile ed è fissato ad 1,00 euro ma, se si spendono oltre 250 euro al mese, IBL Banca annulla tale costo come riconoscimento per aver utilizzato la sua prepagata.

Costi di ricarica: nessuno se questa si effettua in un ATM come anche se la stessa viene fatta tramite home Banking tramite giroconto o tramite l’app dedicata esistente sia per iOS che per Android.

I costi per il prelievo di contanti presso gli ATM sono i seguenti:

  • dallo sportello di una qualsiasi Banca presente in Italia il costo è di 1,50 euro;
  • 3,00 euro è la tariffa applicata se ci si trova all’estero in zona Euro;
  • con 6,00 euro si prelevano contanti in zone con valuta diversa dall’Euro;
  • 5,00 euro è il costo del prelievo contanti che avviene mediante bonifico o giroconto.

Costi per effettuare Pagamenti: CARTAconTE non prevede costi per effettuare pagamenti, ricariche telefoniche e rifornire carburante. Si riceve gratuitamente anche l’accredito di stipendio e pensione. Per la domiciliazione delle utenze è prevista invece una tariffa di 5,00 euro. Si tenga conto, infine, del fatto che tutte le operazioni eseguite in valuta diversa dall’euro prevedono un tasso di cambio pari all’1%.

Plafond e limiti operativi

Il plafond di CARTAconTe è di 30.000 euro e per ogni operazione è possibile ricaricare come minimo 1,00 euro e come importo massimo 5.000 euro, che è anche il limite di ricarica giornaliera. L’importo massimo ricaricabile mensilmente è invece 10.000 euro.

Riguardo ai prelievi, non si possono effettuare più di due operazioni di prelievo al giorno. 500,00 euro è il massimo giornaliero prelevabile, ma anche il limite massimo per ogni singola operazione.

L’importo massimo di spesa effettuabile su circuito MasterCard è di 2.500 euro. Sul fronte degli addebiti, come bollette o imposte, non è possibile superare la soglia massima di 500 euro al giorno e 50.000 euro al mese.

Come richiedere CARTAconTE

Si può richiedere la prepagata emessa da IBL Banca andando nella filiale più vicina, reperibile sul sito: iblbanca.it trova filiale. In alternativa o se lo si preferisce, si può anche fissare un appuntamento o farsi ricontattare per chiedere la procedura di attivazione della carta, andando sul portale IBL.

Attenzione: la prepagata CARTAconTE è associata al conto corrente con IBL Banca e può essere richiesta solo se si è da maggiorenni residenti in Italia.

Come ricaricare CARTAconTE

Si hanno a disposizione diversi canali per ricaricare CARTAconTE, ma in particolar modo può tornare utile all’utente la ricarica automatica. Si tratta di una ricarica “personalizzata” che permette al possessore di stabilire un importo da inviare sulla prepagata quando la stessa scende sotto un determinata soglia, questo fa sì che non ci si ritrovi con un saldo pari a zero.

Inoltre è possibile ricaricare CARTAconTE anche tramite l’home banking, bonifico (solo in area SEPA) o giroconto, cioè trasferendo denaro dal conto corrente alla carta.

Come verificare il saldo

Per verificare il saldo di CARTAconTE si può utilizzare l’ottimo servizio di home banking: si entra nell’area riservata effettuando il login e si accede all’estratto conto. In alternativa si può richiedere l’invio cartaceo a casa al costo di 2,00 euro o utilizzare l’applicazione IBL e-Bank. Il saldo può essere, infine, consultato anche attraverso gli sportelli abilitati del circuito IBL Banca e tramite l’app dedicata IBL E-Bank, qui la versione Android, qui la versione iOs.

Sicurezza antifrode

La carta è dotata di un codice PIN e del SecureCode di MasterCard, che supportano la carta sul fronte della sicurezza nei pagamenti. Il servizio SMS gratuito, di cui la carta è dotata, consente invece di tenere sempre sotto controllo i pagamenti, grazie alle notifiche che la banca invia sullo smartphone del titolare ad ogni operazione effettuata.

Come bloccare la carta

Per bloccare CARTAconTE in caso questa venga rubata o smarrita è possibile contattare in ogni momento il servizio clienti messo a disposizione dalla Banca. Dall’Italia si chiama l’840 000 474 mentre dall’estero il + 39 0521 1922 110.

In ogni caso, quando si perde o si viene derubati della propria carta di pagamento, dopo averla bloccata, è sempre necessario comunicare il furto o lo smarrimento alle le forze dell’ordine effettuando una denuncia.

In un secondo momento si può richiedere la riemissione di CARTAconTE al costo di 5,00 euro.

Come rescindere il contratto

Il recesso dal contratto può essere effettuato in ogni momento inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno alla Banca, che è tenuta a chiudere la procedura entro 5 giorni.

Per ricevere maggiori informazioni sul recesso è possibile anche contattare il servizio clienti o recarsi nella propria filiale. In ogni caso, il titolare della prepagata che estingue il contratto deve far pervenire alla Banca la prepagata CARTAconTE tagliata in due parti.

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