Cessione del Quinto Compass

La cessione del quinto Compass ha convenzioni particolari che la rendono molto vantaggiosa per i dipendenti delle amministrazioni statali e pubbliche gestiti col sistema NoiPA e per i pensionati INPS, ex Inpdap ed ex Enpals.

I servizi di Compass sono particolarmente apprezzati da chi cerca un finanziamento per importi consistenti, poiché è possibile richiedere somme oltre i 75.000 euro, inoltre la stessa valuta il finanziamento anche se il richiedente ha altri prestiti in corso o se ha avuto in passato disguidi finanziari comunque ora risolti.

Per pensionati

Cessione del quinto Compass

Per i prestiti ai pensionati, Compass pone alcune condizioni generali di accesso, vediamole…

È possibile richiedere la cessione del quinto Compass anche si si sono superati i 70 anni! Il requisito d’età vincolante è che il richiedente abbia al massimo 85 anni entro la fine del rimborso previsto dal singolo contratto. Ovviamente, la pensione deve avere un importo superiore a 501,89 euro al netto della quota cedibile.

Per fare un esempio riguardo all’ultimo punto, sapendo che la cessione del quinto corrisponde al massimo al 20% dello stipendio o della pensione, per ottenere la rata massima del 20% è necessario che la pensione sia di almeno 627,36 euro, quindi con una rata di 125, 47 euro al mese. Per ottenere una rata del 10% è necessario che la pensione sia almeno di 557,65, quindi con una rata di 55,76 euro al mese. Questa clausola serve per garantire la salvaguardia della pensione minima.

Per i pensionati INPS (e per i pensionati INPS ex Inpdap ed ex Enpals): Compass è convenzionata INPS e offre tassi agevolati per queste categorie di richiedenti. Per avere maggiori informazioni è necessario recarsi in filiale.

Per lavoratori dipendenti

La cessione del quinto Compass viene concessa ai dipendenti pubblici e privati che abbiano queste caratteristiche:

  • età fra i 18 e 63 anni;
  • residenza in Italia;
  • assunzione con contratto a tempo indeterminato.

Ai dipendenti privati viene chiesto un’ulteriore condizione: l’assicurabilità dell’azienda. Di cosa si tratta? Nella cessione del quinto sono coinvolti 4 attori: il datore di lavoro, il richiedente, la finanziaria e l’assicurazione che per legge deve stipulare delle polizze a copertura del rischio di insolvibilità (anche derivante dalla perdita del lavoro).

L’assicurazione, prima di dare il proprio placet concedendo la copertura assicurativa, deve valutare quanto sia “rischiosa” un’azienda. L’assicurabilità è la bontà sufficiente a far assicurare un proprio dipendente ai fini del prestito con cessione del quinto.

La Delega: in alcuni casi, Compass può valutare positivamente la cessione di un prestito maggiore, riscuotibile grazie alla cessione di un’ulteriore porzione di stipendio, detta Delega. Quest’ultima si somma alla cessione del quinto ed essa non può superare il 20%. Con Delega e Cessione del Quinto si arriva ad un rimborso massimo mensile dei 2/5 dello stipendio.

Per i dipendenti MEF e NoiPS: i dipendenti pubblici godono di particolari tassi agevolati che vengono comunicati direttamente al momento della contrattazione per la definizione della rata.

Come chiedere un preventivo

Sebbene nel sito non siano disponibili simulazioni specifiche per i prestiti con cessione del quinto, è tuttavia possibile utilizzare il form “Calcola la tua rata” e accedere a tutte le possibili combinazioni per prestiti da 5.000 euro a 20.000 euro con una durata da 20 rate a 84 rate.

Scegliendo importo e durata, il form dà immediatamente l’importo della singola rata, dall’importo costante per tutta la durata del rimborso, il TAN e il TAEG.

Per richiedere un finanziamento è necessario recarsi in filiale. Le filiali Compass sono aperte dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00.

Alcune filiali Compass aprono anche di sabato dalle 9:00 alle 13:00. Per ottenere maggiori informazioni è possibile telefonare al numero verde 800 77 44 33.

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