Come calcolare la cessione del quinto

Stai pensando di prendere un prestito mettendo a garanzia la tua busta paga? Se la risposta è sì ecco che allora ti interesserà sapere come calcolare cessione del quinto. Continua la lettura e avrai tutti i dettagli con tanto di esempi pratici. Buona lettura.

Formula per calcolare la cessione del quinto

In questo articolo ti spieghiamo come fare il calcolo della cessione del quinto. È facile, puoi farlo in autonomia ed in breve tempo.

Supponiamo di avere uno stipendio netto pari a 1.200 euro di un lavoratore che percepisce 13 mensilità, il calcolo da effettuare per la cessione del quinto è il seguente:

1.200 x 13 = 15.600 euro (totale netto percepito in un anno)

15.600 : 12 = 1.300 euro (stipendio medio mensile percepito inclusa la 13° mensilità)

1.300 : 5 = 260 euro (questo è il quinto cedibile dello stipendio percepito)

Ricapitolando: la base del calcolo del quinto cedibile è lo stipendio netto, che si ottiene escludendo le componenti variabili e includendo la tredicesima e la quattordicesima mensilità; l’importo ottenuto viene suddiviso per 12 (mensilità annuali del finanziamento) e la cifra ottenuta deve essere ulteriormente divisa per 5 (il quinto dello stipendio); il risultato corrisponde alla somma massima di denaro cedibile a titolo di rata.

Ulteriori precisazioni sulla cessione del quinto sono doverose:

  • la domanda della cessione del quinto può essere avanzata anche da chi risulta un cattivo pagatore;
  • i tassi applicati al finanziamento sono fissi e dal recente 1° ottobre 2015 hanno subito variazioni ad opera del decreto 24/09/2015 del Ministero dell’Economia e delle Finanze;
  • non sono richieste garanzie poiché la trattenuta del quinto è meccanismo sufficiente a scongiurare rischi d’insolvenza.
  • il richiedente non deve fornire spiegazioni circa i motivi di spesa per cui chiede credito.
  • è possibile richiedere un secondo quinto dello stipendio (cessione doppio quinto) attraverso la delega di pagamento.

Cosa serve per fare il calcolo della cessione del quinto

Prima di vedere come fare per calcolare cessione del quinto, è bene fornire alcune indicazioni.

Chi si rivolge a un istituto di credito o a una finanziaria autorizzata per richiedere un finanziamento con la cessione del quinto deve presentare la busta paga, documento cartaceo da cui risulta il compenso retributivo relativo a un determinato periodo di tempo.

Il prospetto deve riportare le seguenti informazioni: dati anagrafici del datore di lavoro e del dipendente, durata del contratto, tipologia della prestazione lavorativa, livello d’inquadramento e contratto collettivo di riferimento.

Il cedolino paga deve evidenziare gli elementi fissi della retribuzione:

  1. paga minima stabilita dal contratto collettivo e variabile in base al settore economico e al livello;
  2. eventuali ed ulteriori elementi fissi sanciti dall’accordo collettivo;
  3. indennità di contingenza;
  4. scatti di anzianità;
  5. superminimi;

Elementi variabili:

  1. malattia;
  2. infortuni;
  3. straordinari;
  4. fringe benefit;
  5. ferie;
  6. festività;
  7. permessi pagati;
  8. altre indennità particolari (mensa, turno, reperibilità, ecc.);
  9. trattenute previdenziali;
  10. trattenute fiscali.

Lo stanziamento del prestito a fronte della cessione del quinto prevede costi operativi composti da una commissione e da un tasso d’ interesse addebitati sulla rata che viene corrisposta dal datore di lavoro all’istituto erogante, dopo aver trattenuto il 20% dalla retribuzione. Vediamo ora come fare in concreto il calcolo cessione del quinto.

Conclusioni

Calcolare da soli l’importo massimo che si può ottenere dalla cessione del quinto è importante. Solo così è possibile avere una idea della rata massima che si può ottenere in base al proprio reddito: busta paga o pensione.

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