Carta revolving senza busta paga e senza reddito dimostrabile

Sei alla ricerca di una carta revolving senza busta paga e senza reddito dimostrabile? L’articolo che stai per leggere ha le risposte che cerchi! Intanto posso subito anticiparti che puoi avere una carta di pagamento anche se non hai uno stipendio o più in generale una entrata economica.

Detto questo, ti suggerisco di proseguire la lettura di questa guida così da scoprire come avere la tua carta di credito revolving.

Importante! A differenza delle carte prepagate con le quali è possibile spendere solo il denaro precedentemente caricato, le carte revolving permettono di pagare gli acquisti fatti con del denaro preso in prestito, un po’ come si fa con una carta di credito. Quindi è bene comprendere che, nel momento in cui si richiede una carta di credito revolving, si sta attivando un prestito personale che risulta nella visura CRIF.

In conseguenza a quanto appena detto è chiaro che per entrare in possesso di una revolving, occorre fornire delle garanzie in mancanza delle quali occorre necessariamente trovare delle alternative.

Fatte le dovute premesse iniziamo con lo scoprire come avere la nostra carta di credito revolving senza uno stipendio. Subito dopo andiamo a vedere come fare nel caso in cui non si ha un reddito dimostrabile.

Come avere una carta revolving senza busta paga

carta revolving
Carte di credito revolving.

Come per i prestiti senza busta paga anche per avere una carta di credito revolving bisogna dimostrare di possedere un reddito. Si possono trovare articoli che sostengono il contrario, ma fidati, comprovare che hai delle entrate è l’unico modo per avere una vera revolving.

Come ti dicevo, le banche, le finanziarie, considerano il concedere tale tipologia di carta un vero e proprio prestito personale. In effetti di questo si tratta! Infatti, come puoi leggere nell’articolo cos’è una revolving e come funziona, si tratta in sostanza di un vero e proprio finanziamento in quanto la carta ha un plafond di credito spendibile che va dai 500 ai 5.000 euro.

Banche che offrono carte di credito revolving online

Se non hai una busta paga ma possiedi un reddito puoi chiedere una carta revolving online, ti consiglio di valutare quelle offerte dalle seguenti banche. Leggi le recensioni.

  1. Carta Revolving Compass;
  2. Findomestic carta Aura;
  3. Carta Nova Findomestic;
  4. Unicredit carta Flexia;
  5. Flexia Gold;
  6. Unicredit Flexia First;
  7. Carta Valea;
  8. Agos carta eDreams;
  9. Carta Attiva Agos;
  10. Zerus di Agos;
  11. Agos LeiCard;
  12. Carta Valea di Banca Carige;
  13. Carrefour carta Pass;
  14. Carta Bancoposta Più.

Tutte le carte revolving sopra citate, sono richiedibili online semplicemente seguendo le indicazioni fornite sui siti delle rispettive banche e finanziarie.

Come si rimborsano le rate

Per comprendere al meglio come funziona il piano di rimborso di una carta revolving, facciamo un esempio. Supponiamo che la carta in oggetto abbia un credito spendibile pari a 4.000 euro. Se questi soldi vengono spesi in un’unica soluzione, a quel punto, dal mese successivo si iniziano a pagare le rate mensili. L’importo che ogni mese bisogna rimborsare è quello previsto dal contratto, di solito vanno dai 50 ai 100 euro.

Una volta rimborsata una o più rate, il denaro torna disponibile. Quindi, se abbiamo rimborsato 5 rate, da cui andranno ovviamente scalati interessi e costi, la rimanenza può nuovamente essere spesa. Il ciclo rotativo si ripete fino alla scadenza della carta, dopodiché sarà possibile o rinnovare la carta o saldare definitivamente tutto il debito rimanente.

Esistono carte revolving che non hanno scadenza, in quel caso la si potrà utilizzare fino a quando una delle due parti non decide di retrocedere dal contratto.

Tipologie di carte di credito revolving senza busta paga

Ci possono essere diversi tipi di carte revolving senza busta paga. Per esempio, alcune carte possono non avere un canone mensile per essere mantenute attive, mentre altre possono avere un costo di gestione inferiore. Inoltre, alcune carte possono essere richieste online, e non di raro, queste ultime hanno costi più bassi di quelle emesse dalle banche tradizionali.

Quindi, se stai pensando di richiedere una carta revolving, è importante leggere attentamente tutti i termini e le condizioni contrattuali. Queste carte possono offrire alcuni vantaggi, ma è importante assicurarsi di capire quale sia la più adatta alle proprie esigenze.

Carta di credito revolving senza reddito dimostrabile: alternative possibili

Appurato che solo chi ha un reddito dimostrabile può ottenere una carta revolving, cosa succede se a richiederla è un disoccupato che non ne ha alcuna?

La risposta breve è: non può averla. Ci sono però delle alternative che possono soddisfare l’esigenza di avere una carta di pagamento per effettuare sia gli acquisti online che gli acquisti con pagamento tramite Pos. Ti sto parlando delle ormai famose carte prepagate. Queste, non essendo revolving, possono essere richieste da tutti, anche coloro che non hanno una busta paga e un reddito.

Le migliori carte prepagate sono da considerarsi quelle che possiedono il codice IBAN. Co questa tipologia di carta, puoi anche ricevere e fare bonifici, domiciliare le utenze domestiche. Un altro vantaggio di queste carte è che alcune di loro sono totalmente gratuite, ovvero non hanno né canone mensile né costi di gestione.

Unico svantaggio: a differenza di una carta revolving – che però non puoi avere se non hai una busta paga o un reddito dimostrabile -, è che puoi spendere solo il denaro precaricato sulla stessa.

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